La Fondazione Caritas Livorno ha accolto, all’interno di una struttura dedicata all’emergenza ucraina, tre giovani atleti provenienti dalle zone del conflitto giunti in Italia in vista dei Mondiali Under 19 di canottaggio che si terranno a Varese Schiranna dal 27 al 31 Luglio.
I tre giovani atleti sono accompagnati in questa avventura dal proprio allenatore e dalla moglie e porteranno avanti il loro programma di allenamenti in vista della competizione mondiale presso la struttura dell’ Unione canottieri livornesi, centenaria società di Canottaggio e Canoa di Livorno, che fornirà la propria sede degli Scali d’Azeglio e la base nautica dello Scolmatore per l’utilizzo delle palestre e delle imbarcazioni gentilmente messe a disposizione anche grazie all’interessamento dal Cantiere Nautico Filippi, leader mondiale per le barche da competizione nel Canottaggio.
La Fondazione Caritas Livorno è felice di poter aiutare questi tre giovani a coltivare il loro sogno sportivo in un periodo così difficile per il loro paese. Verrà dato loro pieno sostegno per facilitare il processo di integrazione sul territorio livornese, allargando così l’intervento in aiuto della popolazione ucraina già avviato dalla Caritas presso la struttura di via Lopez dove sono attualmente ospitati altri quattro nuclei familiari e che ha visto, proprio in questi giorni, la partenza della scuola di italiano per minori e loro familiari.